Il tentativo fallito al Parlamento europeo di abolire il cambio di un’ora all’altra, ci porterà nella notte tra il 24 e il 25 marzo a salutare l’ora solare, guadagnando 60 minuti di luce per i prossimi sette mesi.
L’ultima domenica di marzo, quindi ritornerà l’ora legale, che prende il posto di quella solare.
Proprio alle due di notte, tra il sabato e domenica le lancette degli orologi dovranno essere spostate di un’ora avanti, dormendo un’ora in meno.
Il cambiamento dell’ora nel 2018 avviene qualche giorno prima del solito: l’ultimo giorno del mese, il 31, è un sabato e quindi il cambio dell’ora avviene il week-end prima, nell’ultima domenica di marzo. Con il cambio di ora si avrà un risparmio di energia e minori emissioni di Co2 nell’atmosfera